Con l’informativa
dell’Ufficio Regionale Scolastico alle organizzazioni sindacali, si è
cominciato a ragionare di organico per l’anno scolastico 2024-25. La prima
informativa ha riguardato l’organico docenti.
Anche per quest’anno,
il numero dei posti dell’organico dell’autonomia rimane pressoché invariato a
fronte di un calo di circa 4.500 studenti.
Il calo demografico si
fa sentire in modo particolare nella scuola primaria e fino alla scuola media;
le scuole superiori, invece, sono ancora in aumento come numero di studenti
iscritti.
“Ricordiamo che
nonostante la parità di organico docenti – dichiara Monica Barbolini,
Segretaria Generale Cisl Scuola Emilia Romagna – da anni la scuola dell’Emilia
Romagna soffre per un numero di posti che non è mai stato adeguato alla
popolazione scolastica.”
Inoltre, l’introduzione
dell’educazione motoria nelle quarte e quinte della scuola primaria ha
sottratto e continua a sottrarre organico a quel grado di scuola. Infatti, sono 309 i posti
che non vengono aggiunti per educazione motoria, in quanto sono tratti dalla
totalità dei posti per la scuola primaria.
Anche il numero dei
docenti di sostegno rimane uguale a quello dello scorso anno, a fronte però di
un aumento degli alunni certificati. Il rapporto è di 1 docente sostegno ogni
3,08 studenti. Quest’anno, infatti, sono 22.282 gli alunni che necessitano di
sostegno.
“La Cisl Scuola sottolinea come il calo demografico , a cui occorre trovare delle soluzioni , - commenta Barbolini - possa essere in questo momento, a parità di organico, un’occasione da non perdere per costituire delle classi con un numero di studentesse e studenti che favorisca le migliori condizioni per l’apprendimento.”
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