Per la Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, 8 marzo 2023, la riflessione sulla condizione femminile deve assolutamente partire da questi punti:
1) Superare il gap retributivo;
2) Combattere la violenza e le discriminazioni di genere;
3) Lavorare affinché ci sia la possibilità di conciliare i tempi di vita personale e i tempi di lavoro.
Il mondo della scuola è un mondo al femminile, poiché oltre l’80% del personale scolastico è donna. È quindi principalmente alle donne che la nostra società lascia il compito di “formare” l’uomo e il cittadino.
“La scuola è luogo di conoscenze e saperi;- sottolinea Monica Barbolini, Segretaria Generale della Cisl Scuola Emilia Romagna- ma soprattutto è il luogo dove si imparano la tolleranza, il confronto, la consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri. In una parola: la convivenza democratica.”
A tutte le donne, e in particolare alle donne che svolgono questo importante compito, come insegnanti e come personale della scuola, va il pensiero della Cisl Scuola Emilia Romagna nella Giornata Internazionale dei Diritti della Donna.
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