“Ringraziamo
tutte le lavoratrici e i lavoratori della scuola che con la loro fiducia hanno
permesso a Cisl Scuola di confermarsi il sindacato più rappresentativo del
comparto Istruzione e Ricerca.” Ad affermarlo è Monica Barbolini, Segretaria
Generale di Cisl Scuola Emilia Romagna, commentando i dati pubblicati dall’Aran
per il triennio 2022/2024.
Perché
adesso è ufficiale: la Cisl Scuola è il primo sindacato del comparto Scuola: oltre
ad essere il sindacato col più alto numero di associati, alle ultime elezioni
RSU ha ottenuto un aumento significativo dei voti nelle liste CISL FSUR, la
Federazione Scuola, Università e Ricerca di CISL.
Il valore di
quest’ultimo dato è reso ancor più significativo da una partecipazione al voto
elevatissima, che ha visto aumentare il numero dei votanti rispetto al triennio
precedente.
Il successo
di Cisl Scuola è sicuramente frutto di una presenza diffusa in modo capillare
sul territorio e in tutti i luoghi di lavoro, fatta di attenzione, di
puntualità e di competenza nel dare risposta ogni giorno alle tantissime
persone che si rivolgono a Cisl Scuola per avere informazioni, consulenza e
assistenza.
Molto
soddisfatta anche Ivana Barbacci, Segretaria Nazionale Cisl Scuola, che
considera questo importante risultato come il vero riconoscimento di un modo
serio e responsabile di fare sindacato, che assegna priorità al confronto e
alla contrattazione e assume il bene comune come costante orizzonte di
riferimento.
Inoltre
sottolinea che questo primato spinge tutta la Cisl Scuola a continuare con ancor
più determinazione il suo impegno perché sia più giustamente riconosciuto il
lavoro che vi si svolge.
A questo
impegno si uniscono tutte le Segreterie di Cisl Scuola Emilia Romagna, che
continueranno le loro attività sindacali sempre con più attenzione e
determinazione.
La Cisl Scuola Emilia Romagna sarà al vostro fianco nel prossimo anno, con informazione continua, corsi di formazione, approfondimenti, consulenze e assistenza, con l’unico obiettivo: quello di tutelare sempre i diritti dei lavoratori della scuola.